Ormai sono 5 anni che non torno in argentina e devo dire che la nostalgia si fa forte.
E’ una terra bella, anzi, bellissima. Mi mancano i sapori, gli odori -pure quelli pungenti tipici di Buenos Aires- , mi manca la tempra delle persone che anche senza conoscerti ti salutano amichevolmente con un bacio e un abbraccio e son pronte a offrirti un mate in casa loro senza preoccuparsi se è sporco o se non eran pronte.
Mi manca il cibo, las empanadas, i cornetti al burro, i biscotti salati che si mangiano a merenda, il gelato al dulce de leche che faceva mia nonna, i sandwich di “miga” delicati e gustosi.
Mi manca l’odore del mio lago d’estate, quei sentori di pino, resina, erba secca, muschio, tutto mischiato e riscaldato dal sole.
Mi mancano gli accenti, i modi di dire e la comicità, chè tutti son pronti a dire una battuta, mi manca l’ardore degli uomini sempre pronti a regalare una carezza e un complimento a tutte le donne.
Mi mancan le strade sterrate del mio paesino dove scorrazzavo in bicicletta con gli amici, libera e senza nessuno che mi corresse dietro, i negozi dove andavo a far le commissioni per mia madre e che ormai son quasi tutti cambiati.
Mi manca la mia terra
Per una botta di allegria vi lascio questa chicca, se per caso ci mettete un po’ di attenzione magari capite qualcosa e due risate grasse ve le fate di sicuro!!
Loro sono i Les Lutiers