Perchè i pannolini lavabili??
Bella domanda… molti magari pensano “perchè tornare come a 50 anni fa?”
Invece no, un tempo c’erano pochi tessuti e mutandoni di gomma che poco facevano il loro dovere e sopratutto le lavatrici erano un bene di lusso, quindi si lavavano a mano. Dalla storia delle lavatrici (wikipedia) le prime lavatrici in Italia le hanno prodotte a partire dagli anni ’60 e non credo fossero alla portata di tutti.
Della mia infanzia – anni ’80- ricordo che mia madre, in Argentina, aveva una lavatrice vecchio stampo, quella con le pale e senza coperchio, doveva fare i vari passaggi lei manualmente, tipo aggiungere acqua, dirle di svuotarsi, riaggiungere acqua… e non centrifugava, aveva un centrifugatore. Osservandola fare il bucato -nonostante che l’aggeggio lavasse per conto suo- posso forse immaginare a cosa significasse lavare tutto a mano.
Ora abbiamo le lavatrici, i detersivi migliori (un tempo usavano lisciva, soda Solvay, sapone di marsiglia) e anche tessuti migliori con cui vengono realizzati i pannolini lavabili e usarli, grazie a tutta questa modernità, è una cosa veramente facile. Lavarli è una cosa molto facile! quando si hanno sufficienti pannolini da usare solo quelli (circa 24) si fa una lavatrice ogni 2-3 giorni, i pannolini sporchi possono essere smacchiati dagli aloni di cacca se ci sono e messi in un contenitore con tappo nell’attesa del lavaggio. Per gli aloni di cacca si possono comunque usare dei veletti di cellulosa o stoffa (di solito micropile). Quando si raggiunge la quantità giusta da riempire la lavatrice si lavano usando 1/3 del sapone che si usa di solito e una temperatura tra i 40 e i 60°C. Sul lavaggio scriverò un articolo prossimamente!
Altra domanda che emerge dopo che guardano i prezzi di un solo pannolino è “ma sono cari!”.
Un pannolino ha un costo dai 18 euro fino ai 50 per qualche marca di super lusso, in media possiamo stare intorno ai 20/30 euro.
Considerando comunque il costo che si ha usando gli usa e getta per 2,5 anni e magari aggiungendo anche le spese della spazzatura se queste vengono calcolate a volume, il costo è molto più esoso rispetto all’acquisto di 24 pannolini lavabili. Alcuni calcoli sulla spesa viva dei pannolini u&g (usa e getta) sono stati fatti da nonsolociripa.it e la stima va dai 1000 ai 1600 euro (circa 6000 pannolini!!).
Volendo poi ci sarebbe da aggiungere la spesa della spazzatura…
Con i più economici si ha una spesa di circa 250 euro, se ad esempio si scelgono i prefold o i ciripà (24 prefold taglia piccola + 24 prefold taglia grande + 7 mutandine con taglie diverse) più circa 150 euro per quello che serve per lavarli durante i 2 anni e mezzo (acqua, energia e detersivo), quindi 400 euro.
Se invece si scelgono altri modelli la spesa può salire fino ai 500/600 euro per l’acquisto (prendendo dei pocket, tutto in uno/AIO e fitted, più qualche mutandina) più ovviamente i 150 euro per le spese di lavaggio, si arriva a una spesa che oscilla tra i 650/750 euro.
Ovviamente queste ipotesi di spesa non riguardano poi quei pannolini che una acquista più per piacere che per necessità, come quei pannolini edizioni limitate o con decorazioni particolari o magari perchè si sbaglia a comprarli dagli USA dove poi si devono rincarare di tasse e spese doganali.
Confrontando le spese è evidente come con i pannolini lavabili i costi si riducano notevolmente!
Non si deve comunque pensare di acquistare tutto e subito, ma si può ammortizzare l’investimento comprandone un po’ alla volta, non è obbligatorio iniziare subito con tutti i pannolini necessari, anzi! è meglio cominciare un po’ alla volta per prenderci la mano e non scoraggiarsi se capitasse qualche difficoltà.
Poi c’è il lato ecologico. Si un pannolino u&g è fatto da schifezze (si, passatemi il termine!) ovvero plasticume per evitare che i liquidi passino oltre, fibre di cellulosa -che calcolate voi quanti alberi son necessari per farne 6000…- più poliacrilato di sodio per aumentare l’assorbenza e altre sostanze chimiche che vengono usate per sbiancare, lenire la pelle, ridurre gli odori, ecc. Alcune di queste sostanze poi degradandosi liberano tossine a gogo, quindi amplificano molto il loro potere inquinante.
Un pannolino lavabile può essere usato molto, molte volte. Un nido che li usa tutti i giorni con i loro bimbi ha detto che un loro pannolino ha una durata di 3 anni, e vengono lavati a 90°C. Immaginate quanto possa durare un pannolino usato in casa da un solo bambino (o dai successivi fratellini) con una temperatura a 60°C e con minor frequenza. Inoltre un pannolino lavabile è formato da parti assorbenti naturali che possono essere facilmente staccate dalle parti sintetiche e quindi il loro smaltimento è molto più facile, anche se alcuni tessuti natuali sono lavorati con una piccola percentuale di poliestere. Soprattutto confrontando gli u&g e i lavabili che servono per un solo bambino il peso dei primi è sproporzionato rispetto ai secondi!
Da non dimenticare che con i pannolini lavabili non ci sono additivi, sbiancanti, poliacrilato di sodio, plastiche che impediscono la traspirazione o che aumentano la temperatura dei genitali (con gli u&g la temperatura nella zona genitale è più alta di circa 5°C rispetto a quella misurata sullo stesso bambino con un pannolino lavabile), quindi ci sono meno irritazioni e meno rischi per la salute dei genitali, pensando ad esempio a un maschietto i cui genitali non devono subire troppo il caldo per restare in salute quando sarà grande e vorrà avere dei figli. Quindi si, i pannolini lavabili migliorano, anzi, non peggiorano la salute dei bambini! Ovviamente molto importante sarà anche come i pannolini saranno lavati e la frequenza con cui saranno cambiati. Si suggerisce di usare dei detersivi più ecologici possibili, solo 1/3 della solita dose e un risciacquo aggiuntivo se non si lavano col ciclo lungo. Tutto per far si che sulle fibre non restino tracce di sapone che potrebbe irritare la pelle. Poi, come anche per gli usa e getta, andrebbero cambiati almeno ogni 3 ore durante il giorno. La pipì o la cacca possono irritare la pelle e cambiare spesso i pannolini previene questo tipo di irritazioni.
Come al solito ringrazio Monica, la mia consulente esperta di pannolini, perchè tutte queste cose le ho imparate per la maggior parte da lei!