Buon anno a tutti!!
la sorte ha voluto che una bella bronchite asmatica mi accogliesse il 1 gennaio con tanto di tosse con strascichi asmatici, febbre con picchi a 38 e mezzo e un raffreddore da fieno che non è passato nemmeno con il cortisone. Oltre a quello il dottore mi ha prescritto antibiotici, antiacido per lo stomaco e uno sciroppazzo per aiutare a sciogliere il catarro. Insomma, il mio stomaco alla fine sarà pieno di buchi! In compenso non fumo da 3 giorni e non ne sento la mancanza, potrebbe essere un buon inizio per smettere senza il trauma della carenza della nicotina.
Comunque, il raffreddore mi sta uccidendo più della tosse, sono già due giorni (compresa la notte) che continuo a soffiare e sfregare il naso e gli occhi. Per salvare il salvavile ho spalmato un po’ ovunque sia l’olio di iperico che un campioncino di Eight Hour Cream di Elizabeth Arden che mi ha lasciato mia sorella. Avrei spalmato anche l’olio Vea alla pura vitamina E ma non l’ho trovato (le mie forse sono assai ridotte).
L’olio di iperico la zia lo fa mettendo a macerare i fiori di iperico -che raccoglie all’alba dalla macchia toscana incontaminata- in un ottimo olio di oliva extravergine. L’olio di iperico ha proprietà antinfiammatorie e cicatrizzanti, io ho scoperto che è pure ottimo per le bruciature. Appena mi brucio con una padella, forno o schizzi mi spalmo subito un po’ di olio e magia! non si presenta nessuna bolla o bruciatura, quando mi scotto al sole lo uso come dopo sole e il sollievo è garantito. Per quanto riguarda le ferite come taglie e abrasioni riduce i tempi di guarigione e i doloretti che si possono sentire. Mi sono fatta un regalo per la mia laurea, è un libro di fitoterapia che via via sfoglio. Al momento ho scoperto che l’olio di iperico è consigliato anche sulle ragadi, sia quelle del seno che quelle del retto come perfino per le emorroidi. Viene anche usato come antidepressivo, questo però va prescritto da un medico e non si usa un olio casalingo.
L’olio lo potete trovare in erboristeria, farmacia e simili, può essere fatto solo da iperico o mescolato con altre piante o minerali.
L’olio Vea l’ho conosciuto in ospedale, viene consigliato alle donne che allattano perchè aiuta con le irritazioni del capezzolo e essendo composto da sola vitamina E il bambino lo può ciucciare tranquillamente. Io l’ho provato ed è fantastico, lo uso come burro cacao, contro i pinzi di zanzara, contro gli eritemi. Peccato che ora non so dove sia… Nella pagina della Hulka ci sono tutte le indicazioni per l’uso e altre informazioni
L’eight hour cream l’ho usata perchè ha una consistenza parecchio denza e speravo che resistesse di più alla carta. Ha un odore un po’ strano e soprattutto non si capisce una mazza su cosa effettivamente contenga. Nel senso che non è molto naturale e non so quanto sia buono spalmarselo più volte in zone così delicate come naso/labbra/contorno occhi. Ultimamente mi piace spalmarmi addosso cose che si possano mangiare tranquillamente!
Voi che cremine o rimedi della nonna usate? ma anche qualcosa di utile per combattere il raffreddore da fieno.