Ieri sono passata di fronte a una macelleria e mi son presa 2 ossibuchi (grande sbaglio, eran di quelli sodi che il midollo non si scioglie in bocca) e un po’ si spezzatino di manzo. Volevo seguire la ricetta di Giallo Zafferano degli ossibuchi alla milanese ma in corso d’opera ho dimenticato un po’ di cose e cambiato altre.
Nella mia casseruola sono caduti “accidentalmente” tipo 3-4 cucchiai di olio e da ricetta ho comunque aggiunto il tocco di burro. Ho tritato grossolanamente la cipolla e l’ho rosolata per bene. Fino a qua sono stata brava. Ho tagliato due strisce di buccia di limone e assieme alla carne (2 ossibuchi e 3 etti di spezzatino di manzo) li ho messi a rosolare alzando il fuoco. ARG! ho dimenticato di infarinare la carne.
Oggi dal fruttivendolo ho comprato un pezzo di zenzero e ho deciso di rinforzare il gustino a limone e dargli un po’ di piccanto con del ginger grattugiato fresco, ormai che avevo sbarellato tutto ho aggiunto pure due foglie di alloro secco. Rosola che ti rosola arriva il tempo di aggiungere il pomodoro (1 scatoletta). Ho lasciato cuocere per un bel po’ e la prima volta che c’è stato bisogno di aggiungere dell’acqua al sugo ho versato tipo 2 bicchieri di vino bianco. Credo di aver lasciato cuocere per 1 ora e mezza la carne, era uno spezzatino sodo e ci voleva un bel po’ per ammorbidirlo. Verso fine cottura assaggiando ho pepato a volontà, aggiustato di sale e aggiunto un po’ più di zenzero. Mi sono ricordata tardi che avevo anche le bacche di ginepro, chissà se ci sarebbero state bene.
Ho cotto del riso bianco condito giusto con un po’ di burro e del sale, questo accompagna egregiamente lo spezzatino deviato.
Il riso l’ho sistemato dentro una formina a forma di ciambella col buco e poi ho sistemato lo spezzatino in maniera carina