Venerdì ho deciso su due piedi di partire per la Toscana. Il viaggio in treno è sempre una batosta… 6 ore di treno non son poche!
Come ultimamente faccio quando torno nel mio paesino resto sempre a dormire da mia zia che ha una magnifica casa in campagna e l’aria sa di relax. E ovviamente tutte le volte che posso torno a guidare la mia Carolina
La mia Carolina è una 500 gialla del ’71 modello L con i sedili reclinabili. Purtroppo l’usura e una cattiva verniciatura hanno fatto si che l’auto abbia più buchi e ruggine che colore originale. Prima o poi spero che mio padre la sistemi, è un peccato visto che va benissimo
Mi piace andare da mia zia perchè… praticamente i primi 6 mesi in Italia li ho passati da lei e poi è stata lei a prendersi maggiormente cura di me, ho imparato a cucinare da lei e un sacco di altre cose (tra cui un sacco di modi di dire e fare). Al mattino trovo sempre la tavola apparecchiata così, tono su tono, e tutto per mangiare cose buone (qua un ovino alla coque sfornate dalle sue galline il giorno prima)
Altra sosta obbligatoria è lo Station Gallery dello Zio Vince, ha preso una nuova vetrinetta molto carina e specchiosa e una foto era più che obbligatoria!
Per Pasqua un mega pranzo con tanti amici delle mie cugine e i vari zii. Cibo buonissimo e un sole spettacolare
Pasquetta non l’ho festeggiata, c’era nuvolo e non mi son sentita bene. In programma però c’era il Barbontour!! partenza alle 19 con destinazione finale Gardaland assieme a due compagni di viaggio eccezionali! Nel prossimo post tutta la storia…