Una delle tante cose che mi piace fare è guidare
Non mi piace tanto la velocità tipo i 160 sull’autostrada, anzi, l’autostrada è assai noiosa e piena di idioti.
Più di tutto mi piace guidare la mia 500 anche se sta cadendo a pezzi e quasi perde la porta (o non ha maniglia visto che gliel’ho rotta). Quando c’è sole e non fa freddo apro il tettuccio e mi prendo tutto il sole e il vento, metto qualcosa nello stereo, sì perchè mio padre l’ha dotata di un mangianastri in tinta con i 40 anni che ha e mangia solo le cassette che a volte si inceppano.
Poi mi piace fare la doppietta e non c’è nulla di più gratificante che passare dalla terza alla seconda in salita senza perdere velocità e senza far grattare il cambio, robe che devi conoscere bene i rumori della tua auto per farlo.
Dovrei forse capire se mi piace guidare o se mi piace guidare la mia Carolina, che sarebbe poi la mia 500. Mio padre me la regalò per i miei 18 anni, a dire il vero me la diede un bel po’ di mesi prima. La prese da un cacciatore che la usava come mezzo per andare alla macchia, una specie di carroarmatino tutto disastrato. La patente la presi verso i 19 anni per una serie di inconvenienti ma la 500 la potei guidare verso i 21 quando misi sotto torchio mio padre affinchè la sistemasse un po’ e diventasse più carina e che non mi lasciasse a piedi.
Ora ce l’ha mio padre e ogni volta che torno a casa la porto in giro più che posso facendole ascoltare un po’ di musica (ormai in auto son rimaste poche cassettine tra cui una con un mix dei Modena City Ramblers) e una velocità cittadina un po’ più arzilla di quella di mio padre che è una vera lumaca
Psicologa Cecilia Autelli
Mi chiamo Cecilia Autelli e sono una psicologa. Inoltre, sono iscritta al terzo anno della scuola di psicoterapia a indirizzo cognitivo-neuropsicologico. Nella mia pratica clinica