Chi usa già la coppetta o chi si appresta a sceglierla come metodo alternativo agli assorbenti, spesso si chiede come fare a svuotarla in quei posti dove la cosa sembra assai difficile.
Purtroppo non sempre svuotare la coppetta lascia le mani pulite, può capitare che le dita della mano che la maneggia si sporchino di sangue. Usandola imparerete a ridurre al minimo lo “spargimento di sangue” ma è da tenere da conto che potrà accadere che 3 dita potranno restare sporche.
Da ricordare che è sempre cosa buona e giusta svuotare la coppetta con le mani pulite, se prevedete che non ci sarà acqua per farlo, munitevi di salviette, bottiglietta d’acqua o guanti usa e getta (così si o si le mani saranno pulite e dopo basterà buttare via il guanto).
A volte avere una seconda coppetta pulita può facilitare le cose. Si toglie e si svuota quella sporca, la si avvolge in un fazzoletto o nella carta igienica, e si inserisce la coppetta pulita.
Per chi pensa che usare una coppetta mestruale richieda più acqua e sia più difficile rispetto agli assorbenti, beh, ragioni su quanta carta o acqua servono per lavare i genitali quando si usano gli assorbenti usa&getta o i lavabili. In caso di poca acqua la coppetta può essere prima pulita con della carta e poi sciacquata con pochissima acqua! Per non parlare del rischio maggiore di sporcare la biancheria o i vestiti. Inoltre in campeggio/barca/mare se si usa la coppetta non ci saranno rifiuti “scomodi” da gestire, che invece sono presenti se si usano gli uga&getta che dovranno essere portati con sè fino a che non si trova un cestino/cassonetto.
Bagni pubblici
Raramente questi bagni hanno un lavandino a portata di mano quando si è sedute sulla tazza o in sospensione su di essa. Se vi sedete il tutto sarà più semplice, se avete con voi una bottiglietta d’acqua potrete usare quella magari aprendola prima. Può servire per sciacquarvi oppure per lavare la mano. Sconsigliato l’uso della carta igienica per pulire la coppetta, questa può essere inserita di nuovo in vagina senza sciacquarla. Questo potrebbe portare a sporcare la vulva e richiedere una attenzione maggiore a pulirsi dopo. Se si hanno salviette saranno utili per un bidet estemporaneo o per pulire le mani dopo.
L’uso di un guanto usa e getta potrebbe risolvere la questione dello sporcarsi le mani!
Bagno del treno
Questo bagno richiede grandi abilità equilibriste e ottima padronanza del recupero/reinserimento coppetta in tempi brevi. Raramente sono puliti da permettere di sedercisi e spesso si sta con le gambe mezze piegate e talvolta si può sporcare di più dentro (talvolta anche fuori se oscilla molto). Fortunatamente spesso il lavandino ha acqua con cui ci si può sciacquare le mani dopo o bagnare della carta da usare a mo di salvietta.
Bagno dell’aereo
Anche se trovassimo una tazza pulita, la ristrettezza del WC (sono piccolissime) e delle pareti del bagno, spesso non permettono di avere un buon accesso per togliere/mettere la coppetta. In questi casi si può restare in piedi ed appoggiare un piede sulla tazza, prendendo l’accortezza di mettere la suola sopra pezzi di carta per non sporcare la tazza, ovviamente con tavoletta alzata. La coppetta può essere svuotata dentro la tazza o alle brutte sul lavandino ma non è una cosa molto igienica. Il lavandino può essere usato anche per sciacquare la coppetta e le mani, o un bidet rapido passando le mani umide sui genitali per poi asciugare.
I beccucci li potete trovare QUA sul sito coppetta-mestruale.it.
In barca
Confesso che ancora non son più risalita in una barca, piccola o grande che sia, da quando uso la coppetta. Quindi andrò di fantasia. Non parlo di barche da crociera dove i bagni e la presenza di acqua rendono il tutto simile al treno.
In gommone la cosa rischia di diventare un po’ splatter. Se non ci sono persone che si schifano e si può avere la giusta privacy, si può saltare in acqua per togliere la coppetta, sciacquarsi bene e risalire sul gommone/piccola barca e coperte da un asciugamano accovacciarsi e rimetterla.
In una barca con cabina/bagni dove spesso l’acqua è da usare con parsimonia per l’igiene personale e i WC funzionano con acqua marina. Da una nuova direttiva non si possono più scaricare le “fogne” in mare ma serve tipo un WC chimico. La regola di solito è usare il bagno in barca solo se indispensabile. Solitamente a chi sale su una barca viene spiegato tutto il funzionamento. Se limitano le svuotate della coppetta potete sempre fare come per il gommone e usare poi il bagno per reinserire la coppetta.
Campeggio & Safari & Montagna
C’è un bagno? leggere i consigli sopra! Se dura a lungo una si può organizzare con bottiglietta d’acqua per sciacquare coppetta e una seconda per farsi un bidet. In commercio ci sono simpatici beccucci da apporre alla bottiglietta per poter direzionare il flusso.
Se si è in mezzo a un campo sperduto, tipo montagna o deserto, si può fare una buca in terra prima di procedere a svuotarla, per poi ricoprire la buca. La posizione “accovacciata” favorirà tutte le manovre.
Per lavarsi si può usare acqua come descritto sopra. Per i bidet si possono usare anche delle salviette intime. In commercio ora si trovano anche delle salviette umide o degli spray proprio per arrangiarsi quando non c’è acqua.
Spiaggia desertica
Ci sono delle spiagge dove non c’è proprio un bagno ma magari ci sono degli arbusti! La coppetta può essere svuotata come descritto sopra, solo che questa volta ci sarà il mare o il lago per potersi fare un bidet ed eliminare possibili tracce di sporco.
E voi? avete svuotato la coppetta in questi posti o in altri strani che non ho citato?
(quella in foto sono io che avevo appena svuotato la coppetta sul volo Pisa/Bari, ma non mi son fatta mancare nemmeno il volo Milano/Timor Est. E a parte in barca ho fatto il checkup di tutti i posti di cui ho parlato!)